Autostrade per l'Italia
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FAQ Cashback

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FAQ

Cashback

Il Cashback è il servizio che permette di richiedere un rimborso sul pedaggio per ritardi dovuti ai cantieri per lavori programmati lungo la rete di Autostrade per l’Italia. Il rimborso, verificati i requisiti di eligibilità, di seguito meglio specificati, è erogato da Autostrade per l’Italia S.p.a.

Il Cashback è disponibile per tutti i clienti e per tutte le modalità di pagamento. Per i consorzi, la registrazione al Cashback è disponibile attraverso un sistema di adesione dedicato, con la possibilità di recuperare retroattivamente tutti i pedaggi rimborsabili a partire dal 15 settembre 2021, data di attivazione del servizio.

Il Cashback è un servizio che permette di effettuare richieste di rimborso sul pedaggio pagato, in caso di ritardi dovuti a cantieri per lavori programmati sulla rete autostradale gestita da Autostrade per l’Italia che impattano la fluidità del traffico a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza).

Il servizio è rivolto alle persone fisiche o giuridiche che ne fanno richiesta, senza alcun costo, previa registrazione all’App Muovy o al portale “Cashback” e accettazione dei Termini & Condizioni. Il Cashback è disponibile per tutti i clienti e per tutte le modalità di pagamento. Per i consorzi, la registrazione al Cashback è disponibile attraverso un sistema di adesione dedicato, con la possibilità di recuperare retroattivamente tutti i pedaggi rimborsabili a partire dal 15 settembre 2021, data di attivazione del servizio.

Può richiedere un rimborso chiunque abbia effettuato un viaggio sulla rete autostradale gestita da Autostrade per l’Italia e:

  1. abbia subito un ritardo causato da cantieri per lavori che impattano sulla fluidità del traffico a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza);
  2. sia in possesso di una ricevuta di pagamento, abbia registrato la propria targa al servizio o abbia aderito ad un servizio di telepedaggio e sia in regola con i relativi pagamenti.

Non è possibile richiedere rimborsi a fronte di un Rapporto di Mancato Pagamento del Pedaggio.

Le richieste verranno valutate singolarmente sulla base dei parametri prestabiliti, maggiori dettagli sono disponibili nella sezione Termini & Condizioni.

Una volta scaricata l’App Muovy, per ricevere un rimborso è necessario iscriversi al servizio accedendo alla sezione dedicata e seguendo le istruzioni. In alternativa è possibile accedere e registrarsi tramite il portale “Cashback”, presente sul sito www.autostrade.it, seguendo le istruzioni.

Sì, per usufruire del servizio di Cashback è necessaria la creazione di un account sull’App o sul portale “Cashback”, presente sul sito www.autostrade.it.

In caso di pagamenti con Carte o Contanti è possibile richiedere il rimborso o registrando la propria targa oppure ritirando e scansionando la ricevuta di pagamento ritirata al casello.

  • Per registrare la propria targa e ricevere così in automatico i rimborsi, è necessario registrarsi al servizio Cashback scaricando l’App Muovy, o tramite il portale Cashback, e verificare la propria identità caricando copia di un documento. Dopo di che, sarà possibile indicare la targa del veicolo che si vuole registrare, la quale verrà verificata tramite il supporto della Motorizzazione Civile. In seguito alla conferma della targa da parte della Motorizzazione Civile, le telecamere presenti nei caselli di ingresso e uscita della rete di Autostrade per l’Italia rileveranno i viaggi effettuati dal veicolo registrato.

Per i viaggi completati dopo la registrazione della targa e per cui si ha diritto ad un rimborso, il viaggiatore riceverà una notifica automatica.

Si ricorda che è necessario ritirare la ricevuta al casello di uscita, per eventuali contestazioni. Infatti, nel caso in cui, dopo almeno 48 ore, non fosse possibile visualizzare il viaggio nella sezione “Storico Viaggi”, sarà possibile sottomettere la richiesta fotografando la ricevuta e inviandola tramite App Muovy oppure tramite portale Cashback.

  • Per richiedere il rimborso mediante ricevuta ritirata al casello, è necessario fotografare la ricevuta e caricarla tramite App o sito. Sono valide le ricevute:
    • non anteriori a 12 mesi dalla data di richiesta del rimborso
    • risalenti a non più di 4 mesi prima della data di registrazione al Cashback

È necessario attendere la notifica sull’esito della richiesta di rimborso che sarà successivamente erogata da Autostrade per l’Italia S.p.A.

Nel caso in cui la richiesta di rimborso avesse un esito positivo, sarà necessario inserire un documento per confermare la propria identità. La verifica sarà effettuata una sola volta (in corrispondenza della prima richiesta positiva). Al termine dell’operazione l’importo sarà visibile sul borsellino.

Come primo passo è necessario registrarsi al servizio Cashback scaricando l’App Muovy oppure tramite il portale Cashback presente sul sito www.autostrade.it indicando il codice del proprio dispositivo di telepedaggio (OBU o PAN), dopodiché sarà necessario confermare la propria identità inserendo un documento.

Per i viaggi completati dopo la registrazione del dispositivo di telepedaggio e per cui si ha diritto ad un rimborso, verrà inviata una notifica automatica. Una notifica verrà inviata anche nel caso in cui uno o più viaggi avvenuti nei 4 mesi precedenti alla registrazione del dispositivo di telepedaggio siano rimborsabili.

Sì, come cliente di telepedaggio è possibile registrarsi e usufruire del servizio Cashback con Targa. Ricordiamo che il Cashback con Targa è valido solo per viaggi pagati con Carta o Contanti.

È sempre consigliato conservare la ricevuta di pagamento.

Per viaggi pagati con Carta o Contanti, è possibile aderire al Cashback senza ricevuta di pagamento solo previa registrazione della targa. È comunque consigliabile conservare la ricevuta nel caso in cui la targa non venisse letta dalle telecamere.

Per viaggi pagati tramite dispositivi di telepedaggio è possibile partecipare al Cashback solo previa registrazione del dispositivo utilizzato, senza necessità di ricevuta di pagamento.

Sì, i pedaggi pagati con contanti sono validi ai fini del Cashback. È possibile ottenere il rimborso automaticamente quando se ne ha diritto registrando la propria targa (sono rimborsabili solo i viaggi successivi alla registrazione), oppure è possibile effettuare una richiesta per ogni singolo viaggio, ritirando la ricevuta di pagamento al casello d’uscita e caricandone i dati sull’App Muovy o sul portale Cashback. L’importo rimborsabile verrà automaticamente calcolato una volta avvenuta la richiesta di rimborso.

 È comunque consigliabile ritirare e conservare la ricevuta, anche se si decide di registrare la propria targa, nel caso in cui non venisse letta dalle telecamere.

Sì, i pedaggi pagati con carta ViaCard di conto corrente sono validi ai fini del Cashback. È possibile ottenere il rimborso automaticamente quando se ne ha diritto registrando la propria targa (sono rimborsabili solo i viaggi successivi alla registrazione), oppure è possibile effettuare una richiesta per ogni singolo viaggio, ritirando la ricevuta di pagamento al casello d’uscita e caricandone i dati sull’App Muovy o sul portale Cashback nella sezione Carte e Contanti. L’importo rimborsabile verrà automaticamente calcolato una volta avvenuta la richiesta di rimborso.

È comunque consigliabile ritirare e conservare la ricevuta, anche se si decide di registrare la propria targa, nel caso in cui non venisse letta dalle telecamere.

È preferibile conservare la ricevuta fino al ricevimento del bonifico.

No. È possibile ottenere il rimborso solo per i clienti che:

  • pagano il pedaggio con carta o contanti e
    • hanno registrato la targa del veicolo;
    • oppure inviano la ricevuta di pagamento ritirata al casello di uscita tramite App Muovy o sul portale Cashback del sito www.autostrade.it;
  • pagano tramite dispositivo di telepedaggio e hanno registrato il proprio dispositivo sull’App Muovy o sul portale Cashback del sito www.autostrade.it

È possibile registrare qualsiasi veicolo intestato o assegnato all’intestatario dell’account Muovy. Pertanto, si possono registrare sia veicoli di proprietà che veicoli aziendali e/o a noleggio a lungo termine / leasing. Si ricorda che non è possibile registrarsi al Cashback con Targa veicoli intestati a parenti o amici.

Nel caso in cui, dopo almeno 48 ore, non fosse possibile visualizzare il viaggio nella sezione “Storico Viaggi”, è possibile effettuare la richiesta di rimborso fotografando la ricevuta ritirata al casello di uscita e inviandola tramite l’App Muovy oppure tramite portale Cashback, seguendo le istruzioni.

Per i consorzi ed i loro iscritti è attivo un processo di adesione semplificato e dedicato sulla base di accordi presi con le società di telepedaggio. La registrazione del servizio Cashback è effettuata direttamente dal Consorzio: i consorziati, pertanto, non dovranno registrarsi al servizio.L’accredito dei rimborsi sarà effettuato da Autostrade per l’Italia a favore del Consorzio, secondo le seguenti modalità e in base agli accordi in vigore al momento della disposizione del rimborso:

  1. direttamente nella fattura del fornitore di servizi di telepedaggio;

  2. sul conto corrente indicato dal Consorzio, previa comunicazione dell’IBAN.

Per accedere al servizio è necessario completare il modulo di registrazione che, a seconda della modalità di richiesta del rimborso scelta dal cliente, può comprendere:

  • I dati identificativi della persona o della società
  • L’indirizzo e-mail
  • Un documento di riconoscimento
  • Le targhe dei veicoli
  • La ricevuta di pagamento o la fattura del servizio di telepedaggio se si sceglie di aderire al Cashback registrando il proprio dispositivo
  • Una combinazione dei seguenti documenti: Lettera di assegnazione, Verbale di consegna o Contratto di noleggio a lungo termine / leasing, se si sceglie di aderire al cashback registrando la targa di veicoli aziendali e/o a noleggio a lungo termine / leasing.

Tutti questi dati e documenti sono necessari affinché la Motorizzazione Civile possa effettuare le opportune verifiche sulla targa e validarla.

Il contratto di leasing è un documento che viene fornito dalla società di leasing, nel quale sono definite le modalità ed i costi del servizio. È un documento necessario per dimostrare che il cliente sia effettivamente l’intestatario del contratto di leasing. In caso di smarrimento, il contratto può essere richiesto alla società di leasing.

Il contratto di noleggio a lungo termine è un documento che viene fornito dalla società di noleggio a lungo termine, nel quale sono definite le modalità ed i costi del servizio. È un documento necessario per dimostrare che il cliente sia effettivamente l’intestatario del contratto di noleggio a lungo termine. In caso di smarrimento, il contratto può essere richiesto alla società di noleggio a lungo termine.

La lettera di assegnazione è un documento che un’azienda fornisce ad un dipendente per autorizzarlo ad utilizzare un veicolo aziendale per fini lavorativi e/o privati. È un documento necessario per dimostrare che il cliente sia effettivamente l’assegnatario del veicolo aziendale. In caso di smarrimento, la lettera di assegnazione può essere richiesta all’azienda.

Il verbale di consegna è un documento fornito dalla società di noleggio a lungo termine / leasing, che riassume:

  • I dati tecnici del veicolo
  • I dati dell’azienda che sottoscrive
  • I dati del dipendente a cui viene concesso il veicolo

È un documento necessario per verificare l’intestatario del contratto di noleggio a lungo termine / leasing. In caso di smarrimento, il verbale di consegna può essere richiesto alla società di noleggio a lungo termine / leasing.

Per i clienti che richiedono il rimborso tramite ricevuta di pagamento del pedaggio, l’esito della richiesta di rimborso verrà comunicato entro un massimo di 7 giorni dalla data di invio della ricevuta di pagamento.

Per i clienti che richiedono il Cashback registrando la propria targa, l’esito della richiesta di rimborso sarà comunicato entro 3 giorni dalla data del viaggio.

Per i clienti che abbiano registrato il proprio dispositivo di telepedaggio, verranno identificati automaticamente i pedaggi rimborsabili entro un massimo di 20 giorni dalla data del viaggio.

È possibile visualizzare lo stato di un rimborso nella sezione Cashback Storico Rimborsi dell’App Muovy o del portale Cashback.

Danno diritto ad un rimborso i viaggi effettuati su tratte della rete gestita da Autostrade per l’Italia interessate da ritardi causati da cantieri per lavori programmati. Per maggiori dettagli è possibile consultare la sezione dedicata all’interno di Termini & Condizioni del servizio.

È il tempo necessario a percorrere ogni viaggio autostradale, calcolato come il rapporto tra la lunghezza del percorso relativo al viaggio autostradale e la velocità media di riferimento al netto dei principali tratti fuori barriera.

Il “ritardo significativo” è il valore minore tra il “ritardo di viaggio” e il “ritardo da cantiere” per le tratte con «sistema chiuso».

Per i viaggi effettuati sulle tratte con «sistema aperto», considerate le peculiarità delle tratte stesse, si tiene conto del solo ritardo da cantiere stimato su tutta la tratta.

Per “ritardo di viaggio” si intende:

  • Per le tratte con «sistema chiuso», la differenza tra il tempo effettivo di percorrenza impiegato dal viaggiatore e il tempo di riferimento.
  • Per le tratte con «sistema aperto», l’intervallo calcolato sulla base di:
    • “data di entrata stimata” (ottenuta sottraendo ai chilometri precedenti la barriera/casello - stimati sulla base del Tempo di Riferimento - il valore temporale ottenuto alla data in cui il cliente ha attraversato la barriera);
    • “data di uscita stimata” (ottenuta sommando ai chilometri successivi alla barriera/casello - stimati sulla base del Tempo di Riferimento - il valore temporale ottenuto alla data in cui il cliente ha attraversato la barriera).

Qualora non si abbiano chilometri successivi o precedenti alla barriera/casello, la data di entrata stimata e/o la data di uscita stimata coinciderà con quella di attraversamento della barriera/casello.

Per “ritardo da cantiere” si intende il ritardo generato da cantieri per lavori programmati misurato dai sistemi di calcolo di Autostrade per l’Italia S.p.a.

Per maggiori dettagli è possibile consultare la sezione dedicata all’interno dei Termini & Condizioni del servizio.

Tutti i cantieri per lavori che impattano la fluidità del transito a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza), identificati anche da ordinanze specifiche. Non sono inclusi i cantieri per ripristini di sicurezza urgenti dovuti ad incidenti.

Per maggiori dettagli guarda la sezione dedicata all’interno dei Termini & Condizioni del servizio.

I ritardi dovuti a traffico intenso, incidenti, eventi meteo, manifestazioni o qualunque altra motivazione diversa dai lavori programmati non danno diritto a rimborsi.

La sezione “Borsellino” dell’App Muovy del portale Cashback dà evidenza di tutti i viaggi rimborsabili accumulati nell’arco di quattro periodi:

  • 1 gennaio – 31 marzo;
  • 1 aprile – 30 giugno;
  • 1 luglio – 30 settembre;
  • 1 ottobre – 31 dicembre.

Il pagamento dei rimborsi accumulati, in ciascun periodo di accumulo, verrà effettuato da Autostrade per l’Italia indicativamente entro 30 giorni dalla fine del periodo di accumulo tramite bonifico sul conto corrente indicato in App Muovy o sul portale Cashback.

Eventuali modifiche nelle tempistiche di accumulo e di erogazione del rimborso verranno comunicate tempestivamente tramite e-mail, App e/o sito.

Il calcolo del rimborso avviene secondo i seguenti criteri:

Rimborso per ritardo significativo compreso tra 10 e 14 minuti In caso di ritardo significativo compreso tra 10 e 14 minuti, verrà riconosciuto un rimborso pari al:

  • 75% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo fino a 30 km;
  • 50% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 30 km ed i 49,9 km;
  • 25% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 50 km ed i 99,9 km.

Rimborso per ritardo significativo compreso tra 15 e 29 minuti In caso di ritardo significativo compreso tra 15 e 29 minuti, verrà riconosciuto un rimborso pari al:

  • 100% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo fino a 30 km;
  • 75% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 30 km ed i 49,9 km;
  • 50% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 50 km ed i 99,9 km;
  • 25% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 100 km ed i 149,9 km;
  • 20% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 150 km ed i 249 km;
  • 15% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 250 km ed i 349 km;
  • 10% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 350 km ed i 499 km;
  • 5% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo 500+ km.

Rimborso per ritardo significativo compreso tra 30 e 44 minuti In caso di ritardo significativo compreso tra 30 e 44 minuti, verrà riconosciuto un rimborso pari al:

  • 100% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo fino a 50 km;
  • 75% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 50 km ed i 99,9 km;
  • 50% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 100 km ed i 149,9 km;
  • 25% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 150 km ed i 249,9 km;
  • 20% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 250 km ed i 349 km;
  • 15% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 350 km ed i 499 km;
  • 10% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo 500+ km.

Rimborso per ritardo significativo compreso tra 45 e 59 minuti In caso di ritardo significativo compreso tra 45 e 59 minuti, verrà riconosciuto un rimborso pari al:

  • 100% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo fino a di 99.9 km;
  • 75% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 100 km ed i 149,9 km;
  • 50% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 150 km ed i 249,9 km;
  • 25% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 250 km ed i 349,9 km;
  • 20% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 350 km ed i 499 km;
  • 15% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo 500+ km.

Rimborso per ritardo significativo compreso tra 60 e 89 minuti In caso di ritardo significativo compreso tra 60 e 89 minuti, verrà riconosciuto un rimborso pari al:

  • 100% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo fino a 149,9 km;
  • 75% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 150 km ed i 249,9 km;
  • 50% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 250 km ed i 349,9 km;
  • 25% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 350 km ed i 499,9 km;
  • 20% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo 500+ km.

Rimborso per ritardo significativo compreso tra 90 e 119 minuti In caso di ritardo significativo compreso tra 90 e 119 minuti, verrà riconosciuto un rimborso pari al:

  • 100% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo fino a 249,9 km;
  • 75% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 250 km ed i 349,9 km;
  • 50% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 350 km ed i 499,9 km;
  • 25% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo 500+ km.

Rimborso per ritardo significativo uguale o maggiore di 120 minuti In caso di ritardo significativo uguale o maggiore di 120 minuti, verrà riconosciuto un rimborso pari al:

  • 100% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo fino a 349,9 km;
  • 75% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo tra i 350 km ed i 499,9 km;
  • 50% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, su un viaggio lungo 500+ km.

Nella tabella sottostante, vengono riportati due esempi di percorsi con i rispettivi criteri utilizzati per il calcolo dei rimborsi.

Percorsi:

  1. Recco – Genova Est (interamente sulla rete di Autostrade per l’Italia)
  2. Milano Est – Verona Sud (comprende tratte di altre concessionarie autostradali)

1. Percorso Recco – Genova Est

Ingresso in Autostrada
Entrata: Recco nell’Autostrada A12 (concessionaria Autostrade per l’Italia) alle ore 10:00 con un veicolo di classe A (auto o moto)

Viaggio
Viene attraversata l’Autostrada A12, interamente gestita da Autostrade per l’Italia

Uscita dall’Autostrada

  • Uscita: Genova Est alle ore 10:31, percorso 29km
  • Durata viaggio: 31 minuti
  • Tempo di riferimento del viaggio (a 100km/h — velocità di riferimento per i veicoli leggeri) è di 13 minuti
  • Il pedaggio totale è di 0,90€, interamente di competenza Autostrade per l’Italia

Ritardo accumulato

  • Incontrato un cantiere sulla rete Autostrade per l’Italia, massimo 15 minuti di ritardo (Ritardo da cantiere — calcolato sulla base di dati proprietari Autostrade per l’Italia)
  • Ritardo di viaggio: 18 min (calcolato come differenza tra il tempo di viaggio di 31 min e il tempo di riferimento di 13 min)

Calcolo del rimborso dovuto

Rimborso erogato: 0,90€, calcolati come il 100% del pedaggio di competenza di Autostrade per l’Italia, incrociando:

  1. il ritardo significativo di 15 minuti (ovvero il minore tra ritardo di viaggio e ritardo da cantiere), che ricade nella fascia 15–29 min
  2. la lunghezza del viaggio di 29 km, che ricade nella fascia 0–29 km

2. Percorso Milano Est – Verona Sud

Ingresso in Autostrada
Entrata: Milano Est nell’Autostrada A4 (tratto di competenza Autostrade per l’Italia) alle ore 10:00 con un veicolo di classe A (auto o moto)

Viaggio
Viene attraversata l’Autostrada A4, passando dal tratto di competenza di Autostrade per l’Italia a quello di competenza della concessionaria A4 Brescia–Verona–Vicenza–Padova

Uscita dall’Autostrada

  • Uscita: Verona Sud alle ore 12:21, percorso 158km
  • Durata viaggio: 2 ore e 21 minuti
  • Tempo di riferimento del viaggio (a 100km/h — velocità di riferimento per i veicoli leggeri) è 1 ora e 34 minuti
  • Il pedaggio totale è di 11,10€, di cui 6,71€ di competenza Autostrade per l’Italia

Ritardo accumulato

  • Incontrati 2 cantieri sulla rete Autostrade per l’Italia, massimo 65 minuti di ritardo (Ritardo da cantiere — calcolato sulla base di dati proprietari ASPI)
  • Ritardo di viaggio: 47 min (calcolato come differenza tra il tempo di viaggio di 2 ore e 21 min e il tempo di riferimento di 1 ora e 34 min)

Calcolo del rimborso dovuto

Rimborso erogato: 3,36€, calcolati come il 50% del pedaggio di competenza Autostrade per l’Italia, incrociando:

  1. il ritardo significativo di 47 minuti (ovvero il minore tra ritardo di viaggio e ritardo da cantiere), che ricade nella fascia 45–59 min
  2. la lunghezza del viaggio di 158 km, che ricade nella fascia 150–249 km
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