Gronda di Genova
Un’opera strategica per il Paese a livello internazionale, realizzata in un contesto unico, attraverso sinergie, competenze di progettazione e soluzioni ingegneristiche all’avanguardia.
Benefici
Promuove la MOBILITA’ SOSTENIBILE che attare ricchezza e favorisce l’economia nazionale e del territorio ligure
3,5 milioni di ORE RISPARMIATE all’anno per la viabilità autostradale e locale dell’area genovese con più di 40mila veicoli al giorno che percorreranno il nuovo tracciato
Realizzazione di un PARCO FOTOVOLTAICO di 17, 5 MV dei quali 10, saranno in grado di soddisfare l’intero fabbisogno energetico della Gronda e il resto verrà messo a disposizione della collettività
LIBERALIZZAZIONE DELL’A10: eliminazione del pedaggio autostradale per tutte le percorrenze urbane comprese fra gli svincoli di Genova Voltri/Prà, Genova Pegli e Genova Aeroporto
DELOCALIZZAZIONE del traffico cittadino con minori congestioni e rallentamenti sulla rete esistente
Nuovo slancio alla STRATEGICITÀ DEL PORTO e agli scambi commerciali, agevolando i flussi dei mezzi pesanti
La Gronda in pillole
il 60%
ha più di 50 anni
il 65%
ha più di 50 anni
Un’opera innovativa, digitale e sostenibile che incentiva la crescita economica del Nord-Ovest del Paese
Possibilità di ammodernare la rete ligure, una delle più complesse al mondo
Riduzione dell’inquinamento
Più sicurezza per gli utenti
La mappa del progetto
Ampliamento viadotto Vesima Est
Opera della prima fase di costruzione dell’ A10 (anni ‘30). L’ampliamento, asimmetrico, è necessario per consentire lo sfiocco della nuova carreggiata Est della Gronda, rispetto all’esistente A10 che prosegue verso Voltri.
Ampliamento viadotto Vesima Ovest
Opera della seconda fase di costruzione dell’autostrada A10 (anni ’70). L’ampliamento, asimmetrico, è necessario per consentire l’innesto della nuova carreggiata Ovest della Gronda, rispetto all’esistente A10 che prosegue verso Ventimiglia.
Gallerie Borgonuovo est ed ovest
Verranno realizzate tramite scavo meccanizzato con la fresa TBM. Lunghezza di ogni galleria: ca 2,2 km
Nuovi viadotti Cerusa est ed ovest
I due nuovi viadotti risolvono l’attraversamento della vallata del torrente Cerusa a Voltri lato carreggiate Est e Ovest della Gronda.
Galleria Ciocia
Verrà realizzata con scavo tradizionale. Lunghezza: ca 460 m
Nuovi viadotti Leiro est e ovest
I due nuovi viadotti risolvono l’attraversamento della vallata del torrente Leiro a Voltri lato carreggiate Est e Ovest della Gronda.
Gallerie Amandola est ed ovest
Verranno realizzate tramite scavo meccanizzato con la fresa TBM. Lunghezza di ogni galleria: ca 6 km
Nuovi viadotti Varenna est ed ovest
I due nuovi viadotti risolvono l’attraversamento della vallata del torrente Varenna da parte delle carreggiate Est e Ovest della Gronda.
Opera a mare
Parte del materiale di scavo proveniente della realizzazione delle gallerie verrà ricollocata in prossimità dell’Aeroporto di Genova, nell’«Opera a mare». L’area in cui verrà realizzata è l’attuale canale di calma del Porto di Genova, il bacino portuale tra la piattaforma dell’Aeroporto di Genova e la Diga Foranea
Gallerie Monterosso est ed ovest
Verranno realizzate tramite scavo meccanizzato con la fresa TBM. Lunghezza di ogni galleria: ca 6,2 km
Nuovo viadotto Genova
Il nuovo viadotto attraversa la valle del Polcevera all’altezza del comune di Bolzaneto
Gallerie Polcevera, San Rocco, Forte Diamante
Verranno realizzate con scavo tradizionale. Lunghezza g. Polcevera: ca 530 m; g. San Rocco: ca 1 km; g. Forte Diamante: ca 2,8 km
Galleria Morego
Verrà realizzata con scavo tradizionale. Lunghezza: ca 90 m
Gallerie Torbella ovest, Forte Diamante, Bric du Vento, Torbella est
Verranno realizzate con scavo tradizionale. Lunghezza g. Torbella ovest: ca 100 m; g. Forte Diamante: ca 2,8 km; g. Bric du Vento: ca 2,4 km; g. Torbella est: ca 1,4 km
Galleria Montesperone
Verrà realizzata tramite scavo tradizionale. Lunghezza: ca 2,4 km
Galleria Campursone
Verrà realizzata tramite scavo tradizionale. Lunghezza: ca 100 m
Gallerie Granarolo, Moro 1 e Moro 2
Verranno realizzate con scavo tradizionale. Lunghezza g. Granarolo: ca 3,5 km; g. Forte Moro 1: ca 915 m; g. Moro 2: 1 km