Autostrade Intelligenti
Autostrade in grado di dialogare con le auto a guida autonoma e di fornire ai conducenti informazioni utili per la sicurezza; sensori e luci che possono rilevare automaticamente la presenza di incidenti e comunicare tramite una piattaforma centralizzata con le autorità competenti; telecamere ad alta definizione che leggono le targhe dei veicoli in transito e tengono sotto controllo il traffico in tempo reale; aree di servizio smart, caselli autostradali in grado di recuperare energia dai veicoli in frenata, droni che monitorano il traffico o vengono usati per tenere sotto controllo lo stato di salute delle infrastrutture; pavimentazione che, tramite sensori, “dialoga” con gli operatori per determinare le tempistiche ideali per la manutenzione.
Tutti gli strumenti messi in campo da Autostrade per l’Italia per rendere la rete in gestione sempre più sicura, smart e sostenibile.
Sistemi C- ITS e 5G per la guida autonoma
Al cuore delle smart road c’è il sistema C-ITS (Cooperative Intelligent Transport System) che consente la comunicazione tra veicoli predisposti e infrastrutture. Il sistema si basa su una serie di antenne disseminate lungo il percorso stradale, in grado di ricevere dalle vetture dati relativi a posizione, velocità di marcia ecc. Il Traffic Control Center può integrare questi dati con altre informazioni e avvisare gli utenti di traffico anomalo, condizioni meteo avverse, presenza di veicoli fermi in carreggiata o cantieri stradali, apertura o chiusura di corsie autostradali. Nel caso dei veicoli a guida autonoma queste informazioni saranno essenziali affinché l’automezzo possa compiere scelte in sicurezza.
Aree di servizio smart
Quelle smart, di nuova generazione, saranno organismi digitalizzati in grado di analizzare i flussi di dati del traffico per poter comunicare preventivamente ai guidatori la disponibilità dei servizi (ad esempio il numero di parcheggi liberi) e tutelare la sicurezza dei viaggiatori durante la permanenza nell’area. Come le smart road, si basano su tecnologie IoT, sensori e algoritmi in grado di rilevare il numero e la tipologia di automezzi presenti in area di servizio, i tempi di permanenza, l’affollamento dei punti di ristoro, i flussi di movimento dei guidatori e restituire queste informazioni agli utenti attraverso i sistemi di infomobilità.
Falco: monitoraggio del traffico con droni
L’utilizzo dei droni pilotati da remoto, supporta i sistemi smart nel monitoraggio del traffico. Un sistema particolarmente utile nei tratti autostradali dove la presenza di telecamere è ridotta. I droni del sistema Falco di Autostrade per l’Italia possono essere impiegati per il controllo del traffico e il rilevamento degli incidenti o di veicoli fermi in carreggiata. I flussi video raccolti raggiungono in tempo reale il Traffic Control Center, riportando anche informazioni circa la progressione dei cantieri diurni e notturni, la segnaletica stradale, l’esatta estensione delle code, lo stato della pavimentazione e del verde e il passaggio di trasporti eccezionali.
Kinetic Energy Harvesting
Sfruttare il passaggio dei veicoli in decelerazione per produrre energia elettrica con la quale alimentare caselli stradali e aree di servizio, migliorandone la sostenibilità ambientale: è KEHV, Kinetic Energy Harvesting from Vehicles, il sistema sviluppato da Autostrade per l’Italia che usa tappeti cinetici, in prossimità dei caselli autostradali o degli svincoli per le aree di servizio, capaci di trasformare l’energia cinetica generata dal passaggio dei veicoli in decelerazione in energia elettrica che può essere destinata a finalità diverse, come per esempio il funzionamento dei caselli, l’illuminazione, la cartellonistica e anche l’alimentazione delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.
Illuminazione intelligente
I nuovi sistemi LED smart a luce radente assicurano un’illuminazione uniforme della sede stradale, migliorando sicurezza, comfort di guida e diminuendo i consumi. Sono capaci di adeguarsi alle condizioni della strada e avvisare gli utenti in caso di pericolo con particolari configurazioni di luci. Non solo: i faretti sono anche dispositivi IoT connessi alla piattaforma di traffic management, alla quale possono comunicare informazioni circa incidenti, code, veicoli fermi e in contromano o condizioni meteo avverse.